Durante la vostra passeggiata nel paese di Talamone, è consigliata una visita all’acquario e al centro di recupero per le Tartarughe marine (Tartanet). L’acquario è anche un punto informativo dell’Osservatorio Toscano della Biodiversità. Il Centro di Recupero ospita le tartarughe trovate in mare in stato di difficoltà che, una volta ristabilite tutte le loro funzioni vitali, vengono rilasciate in mare.
L’acquario di Talamone – pur essendo una piccola struttura – è dotato di vasche che descrivono i principali habitat presenti nel nostro mare, una collezione di conchiglie raccolte sulle nostre spiagge, una mostra fotografica permanente e percorsi interattivi che lo fanno essere uno straordinario strumento di educazione ambientale, informazione e sensibilizzazione sulle problematiche del mare. All’acquario è possibile organizzare laboratori didattici, su prenotazione.
Passeggiando sul lungomare di Porto Santo Stefano ci si imbatte nell’acquario mediterraneo dell’Argentario. Un piccolo centro che ospita molte specie di alghe, pesci e invertebrati in 17 grandi vasche che affascineranno senza dubbio i bambini, ma anche gli adulti che amano osservare il mare da un altro punto di vista.
L’acquario ed i biologi marini che lavorano al suo interno, fanno parte del circuito di recupero cetacei che, per una zona come la Maremma è molto importante, dato il numero degli spiaggiamenti annui che si calcolano. L’equipe dell’acquario è specializzata nel creare direttamente in mare un’area di recupero per l’animale trovato in difficoltà, così da poter fare i dovuti accertamenti e, quando possibile, lasciarlo nuovamente libero nel suo habitat.